Flessibili in dimensioni e materiali, le porte pivot sono una soluzione originale

L’evoluzione del concetto di porta nell’interiori design

Come spesso accade nel mondo dell’arredamento, le porte erano ritenute solamente un complemento per dividere un locale dall’altro, una necessità che andava oltre l’estetica, perché potersi chiudere nella propria stanza o in bagno ha una irrinunciabile funzione di privacy e di isolamento acustico, ove possibile. Nel tempo si sono sviluppati gli appartamenti open space, ma non si può fare a meno, a parte che in alcuni spazi, del tutto alle porte, soprattutto se si ha che fare con una realtà abitata da più persone. Ma al giorno d’oggi esse non sono più solo pratiche, come ogni elemento si inseriscono nel design complessivo della casa. Questo è il motivo della diffusione esponenziale negli ultimi anni di una soluzione particolare e estremamente flessibile come le porte pivot.

Cosa sono le porte pivot

Rispetto alle porte come le si conosce, cambia totalmente il sistema di apertura e di costruzione. Se di solito, quando si parla di una porta battente, essa è fissata tramite delle cerniere al vano e quando si apre ruota, verso l’interno o verso l’esterno, a seconda di che cosa si sceglie, e l’ingombro è pari alla larghezza dell’anta. Ci sono anche sistemi a libro e a scomparsa, diffusi negli ultimi decenni, che riducono lo spazio necessario e vengono usati in contesti più moderni. La porta pivot ha una concezione ancora differente: ruota non attorno al prolungamento del suo asse verticale bensì grazie a una cerniera pivot inferiore e a una superiore. Di fatto è un pannello pivotante, composto da un’anta, da un sistema pivot, da una piastra a pavimento e da una a soffitto, dando vita a porte che ruotano attorno ad un perno a scomparsa. In realtà non si tratta di una invenzione innovativa, anzi viene usata da moltissimo, però solo recentemente si è diffusa per le porte interne.

La versatilità è la caratteristica principale di una porta pivotante

Come mai piace tanto questo sistema? La caratteristica principale delle porte pivot è la enorme flessibilità, sia in termini di dimensioni che di materiali e ancora di rifiniture e quindi di design. È una soluzione che si adatta a qualsiasi interior design, anche se viene scelta nella maggior parte dei casi in contesti minimalisti e moderni, grazie al suo aspetto minimale e versatile. Hanno una libertà progettuale totale e possono essere inserite in qualsiasi contesto anche successivamente, si pensi a una ristrutturazione o in casi in cui si desidera, per qualsiasi motivo, aggiungere una porta (ad esempio, dividere un open space che risulta essere poco vivibile).

L’eleganza di movimento delle porte pivot

Persino il movimento di una porta pivotante è diverso rispetto a quello di una tradizionale, perché se si posizione la cerniera a qualche millimetro di distanza dal lato della porta, per esempio 4 millimetri, si darà vita a una coda, costituita dallo spazio tra il lato stesso e lo stipite. La coda ruoterà verso l’interno o verso l’esterno, a seconda dell’opzione scelta, dando vita a un movimento fluido e elegante, capace di divenire da solo un elemento di design. Peraltro, i perni sono pressoché invisibili, a differenza di quelli delle porte tradizionali, così le porte pivot possono essere create per non essere praticamente viste o sembrerà che ruotino quasi per magia su sé stesse.

È un metodo di costruzione che dà la possibilità di essere molto flessibili per quanto riguarda altezza e larghezza dell’anta, potendo optare anche per soluzioni molto grandi, decisamente scenografiche.

Ci sono infinite possibilità anche per i materiali, dal legno al… marmo

Anche i materiali per le porte pivot consentono una grande libertà, dato che per come sono costruite il sistema di apertura può supportare anche quelli più pesanti. L’unica condizione è che le cerniere possano essere applicate all’interno dell’anta. Via libera, quindi, al legno o a vetro e cristallo e acciaio, che sono le scelte più comuni rispettivamente per interiori design classici e moderni, ma anche al marmo, per una porta molto particolare.

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