Moderna o contemporanea, la parete tv con libreria è adatta a ogni salotto

Libri e tv, il connubio perfetto per relax e design

Una serie di libri, tra cui poter scegliere per immergersi nella lettura, e uno schermo tv da cui vedere film con tutta la famiglia. Spesso si dice che leggere e guardare la televisione sono in contrasto, ma non è affatto così: sono entrambi modi di rilassarsi e di trascorrere del tempo di qualità, che non vanno in antitesi uno con l’altro. Un’esigenza che a livello di arredamento viene soddisfatta da una parete tv con libreria, capace di ospitare la collezione di romanzi e saggi dei proprietari così come lo schermo.

La parete attrezzata, che in linea di massima occupa una intera parete del soggiorno con ripiani e mensole, è uno dei mobili che più piace all’interior design di questo periodo, perché permette una enorme duttilità e libertà costruttiva.

I vantaggi di una parete tv con libreria

Una libreria, per chi è amante della lettura ma non solo, è un mobile indispensabile in un salotto: fa atmosfera e oltre a libri può ospitare una serie di oggetti che vengono collocati per un effetti di design. Decidere di puntare su una parete tv con libreria permette di risparmiare spazio rispetto a optare per una libreria classica, disgiunta dal mobile della tv. Si va infatti a arredare e sfruttare una parete già esistente, anziché collocare un mobile supplementare nello spazio residuo: anche se una libreria, ad ogni modo, può fungere da divisione in un open space, con una soluzione bifacciale.

La parete attrezzata sfrutta e valorizza quello che c’è già, evitando l’effetto di vuoto di una parete spoglia e non prendendo ulteriore spazio. È la soluzione ideale per contesti quindi non enormi ma pure per quelli di dimensioni importanti che vogliono perseguire un diverso tipo di arredamento, andando verso un elegante minimalismo, utilizzando le risorse a disposizione senza aggiungere troppo.

Come adattarla a un contesto classico

La soluzione della parete tv con libreria si adatta a salotti arredati in modo classico e a interni più contemporanei: basta adattare la tipologia del mobile, il materiale ed il colore, pur non cambiando la concezione dello stesso. Quando si ha a che fare con un ambiente classico, si può pensare a una parete attrezzata importante e imponente. Il materiale principale è il legno, e tutta la struttura è caratterizzata da una certa armonia. I ripiani dove trovano posto i libri saranno dunque tendenzialmente tutti della stessa dimensione, con quello per la tv che giocoforza deve essere più grande. Esso sarà collocato a una altezza congrua, almeno un metro e mezzo da terra, per permettere la visione ideale agli spettatori senza creare problematiche di cervicale e schiena, ma si troverà probabilmente in mezzo, dando simmetria all’intero mobile.

La parete tv con libreria in un salotto moderno

Invece una parete tv con libreria per un soggiorno contemporaneo e moderno è senza dubbio caratterizzata da maggiori fantasia e libertà compositiva, anche se nulla vieta di puntare sulla simmetria. I ripiani e le mensole, che saranno più sottili rispetto a quelli del mobile classico, potrebbero essere posti a altezze diverse, creando dei vani differenti tra loro, per dare movimento all’insieme. Si può giocare su vuoti e pieni, scegliendo di lasciare senza libri alcuni spazi. In questo caso il materiale può essere il legno, che si adatta a ogni contesto, essendo evergreen, grazie anche a lucidature e laccature. Altri materiali però perfetti sono il metallo e l’acciaio, che strizzano l’occhio a un interior design più moderno.

I colori: dal legno naturale al nero

Per quanto riguarda i colori, essi devono andare d’accordo con il mobilio già presente. Nei soggiorni classici il legno può essere naturale o bianco, in quelli moderni piacciono i colori naturali del metallo così come le tinte come bianco e nero, che creano interessanti contrasti. Anche il materiale lucido va molto di moda.

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