Invecchiati al punto giusto, romantici, retrò: scegliere i mobili cucina shabby è un’arte

Lo shabby è lo stile per chi ama un interior design romantico e vissuto

Per chi ama arredare la propria casa con un romanticismo definibile come sospeso, classico senza tempo, inserito in una atmosfera accogliente e rilassata, lo shabby è lo stile adatto. Si tratta di un interior design non semplice da ricreare, perché deve essere caratterizzato da elementi che sappiano dare un’aurea di classico e di vissuto, senza essere però vecchi o datati o peggio ancora poco curati. E esattamente questa è la concezione che deve essere alla base anche della scelta dei mobili cucina shabby.

Le caratteristiche dei mobili cucina shabby che rendono unica l’atmosfera

Lo stile shabby sta raccogliendo sempre più ammiratori, che desiderano riprendere nelle loro case questa metodologia di arredamento che si ispira alle dimore inglesi e che tramite materiali naturali, colori pastello e, come detto, un equilibrato senso di invecchiamento, porta a un ambiente sereno e elegante. Le cucine shabby sono locali che invogliano a trascorrervi del tempo, in un’atmosfera rasserenante, nostalgica, classicheggiante e al contempo raffinata. Ci sono delle analogie con gli stili campagnoli per l’uso del legno e la ricerca di un senso estremo di accoglienza, in particolare con quello francese, che è caratterizzato da una tavolozza più chiara rispetto agli altri interior design country.

Il materiale principale è il legno, volutamente grezzo e invecchiato

I mobili cucina shabby dunque devono essere essenzialmente in legno, lavorati per apparire grezzi. Devono essere rifiniti con cura, sia per quanto concerne i particolari sia per l’effetto invecchiato e vissuto di cui si parlava: ottenerlo è un’arte, ad esempio attraverso il decapace che crea una voluta usura romantica, mai trascurata.  

In centro c’è, come spesso accade per le cucine che strizzano l’occhio a un sentire campagnolo, il grande tavolo, dove la famiglia si riunisce: nemmeno a dirlo, in legno, come lo stesso piano cucina Importante è anche il lavello, se possibile in ceramica, di dimensioni importanti. Gli elettrodomestici sono spesso freestanding.

Marmo, cotto, gres, tessuti naturali: oltre il legno, quali materiali usare oltre i mobili cucina shabby

Il legno è il grande protagonista dei mobili ma in una cucina shabby viene combinato con altri materiali, rigorosamente naturali, a partire dai tessuti, come lino e cotone, per tende e tovaglie. Esse, scelte con cura e spesso con motivi floreali o a quadretti, diventano fondamentale nell’effetto finale. I pavimenti e i rivestimenti sono in cotto o gres, c’è anche la presenza del marmo.

La tavolozza di colori in una cucina shabby

Una cucina shabby è dunque un locale che combina tratti rustici a una innata eleganza e a una raffinata morbidezza generale: la sua particolarità risiede nella sua atmosfera unica, volutamente retrò e anticheggiante senza essere antica. I colori sono i toni del bianco, combinati, per donare un tocco di colore, con i tortora e i grigi. Un locale costruito su mobili cucina shabby è luminoso e reso ancor più arioso e aperto dalle pareti chiare, a cui delle piastrelle, decorate in modo raffinato, possono dare un tocco in più.

Quando si scelgono i propri mobili cucina shabby, le rifiniture, di solito opache, e le decorazioni sono molto importanti, con una grande attenzione al dettaglio: le ante degli armadi sono a pannello, ovvero inquadrate da cornici che le rendono assai caratteristiche, le bordature sono sinuose, le maniglie, in metalli come bronzo o ferro, contribuiscono a accentuare con grazia l’effetto retrò. Ben si capisce come la filosofia di questo interior design non sposa quella minimalista che tende a una estrema pulizia delle forme! Un’altra differenza è la scelta di lasciare gli utensili per cucinare, i piatti in ceramica, di gusto romantico, le pentole in rame, i barattoli a vista sulle mensole, facendoli diventare parte dell’arredamento.

I mobili cucina shabby declinati in stile più moderno

E se si amano le linee moderne ma si desidera dare un tocco shabby alla propria cucina? È fattibile, pur senza mai scordare che il retrogusto retrò è una delle cifre caratteristiche. Si possono usare tratti più minimalisti, ridurre le decorazioni, combinare il legno decappato con l’acciaio o il metallo, integrare senza sottolinearli troppo elettrodomestici moderni e discrete luci led.

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