L’isola cucina: come scegliere la configurazione migliore tenendo conto di tutti i fattori abitativi?

Prevedere un’isola cucina è una soluzione progettuale ideale per creare una stanza dall’aspetto moderno. Nello specifico, le cucine che hanno l’isola sono ideali tanto per le case di nuova realizzazione quanto per i progetti di ristrutturazione di case già arredate, ma che hanno bisogno di una modifica più o meno radicale dell’arredo.

Uno dei punti di forza dell’isola cucina è la sua enorme versatilità: a seconda delle esigenze specifiche del progetto, essa può fungere da piano d’appoggio, da superficie operativa da usare per lavare o cuocere i cibi o anche da elemento decorativo della stanza. C’è davvero un’ampia versatilità al riguardo.

Che cosa occorre sapere prima di scegliere l’isola cucina?

La ricchezza di configurazioni e di soluzioni progettuali disponibili rende le cucine con isola una grande risorsa per gli interior designer. La presenza dell’isola non solo migliora il design e l’aspetto della stanza in cui si preparano e si consumano i cibi, rendendola più moderna e accogliente, ma ne aumenta anche la funzionalità.

A seconda delle esigenze che sono emerse nella fase preliminare di progettazione, si può quindi decidere di installare un’isola che faccia solo da piano di lavoro oppure che abbia una funzione più operativa. L’isola può anche diventare il pezzo forte del design della stanza : in questo caso, va posta grande attenzione alla scelta dei materiali e all’estetica di questa componente.

Proprio il design dell’isola è uno degli aspetti da valutare con più attenzione. Mentre le isole realizzate in un solo materiale, come il legno o il marmo, danno un aspetto elegante e sobrio alla stanza, le isole fatte con un mix di materiali suggeriscono una maggiore ricercatezza e raffinatezza.

Sulla base dello spazio a disposizione e dell’aspetto finale che si vuole dare all’ambiente, si può decidere di posizionare l’isola cucina al centro o in posizione laterale. In questi casi, può essere utile scegliere un’isola cosiddetta “a cascata”, ovvero con le parti laterali rivestite dello stesso materiale usato per la superficie del piano stesso dell’isola.

Nelle cucine più piccole, l’isola può andare a sostituire il tavolo da pranzo oppure si possono prevedere degli elementi allungabili o a scomparsa, che permettono di aggiungere delle sedute, da poter eventualmente sfruttare in presenza di ospiti.

Per quali motivi dovresti installare un’isola cucina?

Le cucine con isola sono la soluzione più moderna e più funzionale tra quelle in circolazione. Aggiungere tale elemento alla cucina è anche un modo brillante per riuscire a sfruttare in maniera ottimale lo spazio a disposizione e per rendere l’ambiente più confortevole e più accogliente.

Per esempio, le cucine di grandi dimensioni e quelle ricavate in spazi a pianta aperta con affaccio sulla zona living sono quelle che presentano le condizioni ideali per ospitare un’isola. In effetti, gli ambienti di questo tipo lasciano all’arredatore un’ampia libertà di sperimentare soluzioni originali, che danno alla stanza adibita alla preparazione delle pietanze un aspetto unico e molto ricercato.

La versatilità dell’isola cucina si apprezza anche sul piano dello stile. Sebbene nella maggior parte dei casi si ricorra a mobili dalle linee moderne e contemporanee, si possono realizzare progetti molto interessanti anche usando dei mobili classici e dal design retrò.

Versatilità e capacità di soddisfare una lunga lista di esigenze sono i due principali motivi per i quali, se c’è sufficiente spazio, bisognerebbe sempre prendere in considerazione l’idea di installare un’isola cucina.

Quali sono i migliori materiali e le configurazioni più belle per un’isola cucina?

Quando si sceglie di progettare un’isola, bisogna sempre valutare con scrupolo la quantità di spazio a disposizione e poi individuare la posizione migliore in cui installarla. Bisogna assicurarsi in particolar modo che ci sia sufficiente spazio per muoversi tra l’isola e i mobili che si trovano lungo la parete della stanza. Inoltre, occorre prestare attenzione alla disposizione di fuochi, del lavello e del frigorifero, perché assicurino una buona ergonomia.

Anche la posizione degli impianti influenza la decisione finale relativamente al punto in cui sistemare l’isola e alla forma da darle. Specialmente se si tratta di una ristrutturazione, si può decidere di non modificare gli impianti e di sfruttare quelli esistenti, andando a modificare solo l’estetica della stanza.

Le configurazioni più comuni prevedono l’installazione di un’isola cucina centrale o laterale. Nelle location che hanno dimensioni insolite, si potrebbero considerare anche delle isole a L o a T. Soluzioni di questo tipo sono utili in modo particolare quando c’è bisogno di creare un’isola multifunzione, con una parte dedicata alla preparazione del cibo e una parte che faccia da piano snack.

Il legno è il materiale più indicato per chi desidera creare un’Isola cucina che abbia un aspetto caldo. All’opposto, l’acciaio è la soluzione ideale per realizzare un progetto che appaia ultramoderno e sofisticato. La ceramica, il marmo e le pietre naturali si posizionano tra questi due poli: tutti questi materiali sono una splendida opzione per chi vuole bilanciare la tradizione e la modernità e per chi desidera creare una cucina dall’aspetto sia elegante sia solido.

Il Piccolo, falegnameria a conduzione familiare di seconda generazione, apre il proprio showroom a Lugano. Con oltre 50 anni di esperienza, Il Piccolo porta con sé un bagaglio di conoscenze tecniche e progettuali di assoluto livello, grazie ai numerosi interni progettati e arredati in tutto il mondo. Inoltre, Il Piccolo rappresenta i brand più prestigiosi dell’arredamento mondiale.
Il Piccolo progetta, produce e vende il meglio dell’interior design made in Italy, seguendo il cliente dalla progettazione fino alla realizzazione, consegna e posa del lavoro, integrando il processo con un servizio di assistenza preciso e professionale. CONTATTACI