Cucine rinnovate: come rinnovare la tua cucina cambiando totalmente aspetto e funzionalità (guida completa)

Le cucine rinnovate sono la scelta ideale per chi ama l’interior design e vuole continuamente apportare modifiche all’arredo della propria casa, ma non vuole affrontare investimenti importanti o lavori prolungati nel tempo.

Rinnovare la cucina può aiutare ad avvicinare la stanza a quella che si è sempre desiderata oppure a rinfrescare l’aspetto degli arredi. Con piccoli e grandi interventi, si possono ottenere ottimi risultati, tanto dal punto di vista estetico quanto da quello pratico.

Quali sono i vantaggi delle cucine rinnovate?

Non sempre sostituire per intero gli arredi della cucina è la scelta migliore. Se i mobili sono ancora in perfette condizioni, se la cucina ha mantenuto la sua funzionalità e se non si vuole stravolgere l’ambiente si può pensare a un rinnovamento generale della stanza in cui si preparano i cibi.

Chi ha dei dubbi in merito all’efficacia di questa soluzione deve ricredersi. Le cucine rinnovate possono apparire molto diverse anche semplicemente a seguito del cambio del colore dei mobili o della sostituzione di alcuni elementi della sua struttura, come per esempio il top.

Modificando i colori delle diverse componenti o modificando la disposizione degli elementi si può anche alleggerire l’atmosfera generale della stanza o modernizzarla, avvicinandola così ai più recenti trend dell’interior design .

Si possono ottenere ottimi risultati anche con degli interventi di ristrutturazione che siano poco invasivi. In alcuni casi, bastano soltanto delle piccole modifiche per riuscire a dare un aspetto nuovo alla stanza o per migliorarne la funzionalità.  

Che cosa si deve considerare quando si valuta di rinnovare la cucina?

Quando si sceglie di modificare gli arredi della stanza in cui si preparano i cibi, bisogna considerare che, a seconda delle necessità specifiche, si possono fare interventi più o meno invasivi.

Se si ha bisogno di modificare la struttura dei mobili, ad esempio, si può considerare l’aggiunta di un’isola al centro dello spazio oppure l’inserimento di alcuni elementi aggiuntivi, nel caso in cui si è scelta una cucina modulare. In casi del genere, prima di decidere di procedere con il rinnovamento della stanza è fondamentale verificare che ci sia abbastanza metratura a disposizione e che gli elementi aggiuntivi non ostacolino il passaggio delle persone che vivranno l’ambiente.

Che altro dire circa le cucine rinnovate? Nelle cucine grandi, si può anche pensare di eliminare degli elementi, per ottenere un ambiente che sia maggiormente in linea con le proprie necessità quotidiane. In questo caso, chi segue il progetto d’arredo dovrà preoccuparsi di trovare una soluzione per occupare lo spazio lasciato libero. A seconda dell’area della stanza che si è liberata, si potrebbero inserire dei mobili che svolgono una funzione diversa, come uno scaffale da usare come libreria, oppure degli elementi decorativi, come dei pannelli, dei dipinti o delle carte da parati.

Si può cambiare il volto della propria cucina anche agendo sugli elettrodomestici. Passare da una cucina che ha degli elettrodomestici da incasso a una con degli elettrodomestici a vista può modificare immediatamente la percezione dell’ambiente. A seconda del design dei mobili e delle apparecchiature a vista, le cucine rinnovate possono in seguito apparire come contemporanee o retrò.

Infine, il rinnovamento della cucina può passare dai top e dai rivestimenti. Questo tipo di intervento è ottimo per ammodernare l’aspetto generale della stanza. In tal senso, si può passare dai colori chiari ai colori scuri o viceversa, a seconda degli obiettivi individuati. Un intervento del genere è l’ideale anche per sfruttare le più recenti tendenze d’arredo e per introdurre nella location dei materiali innovativi e resistenti.

Quando vale la pena scegliere una cucina rinnovata?

Di solito, si pensa che sia il caso di rinnovare la cucina solo se si ha un budget limitato, vale a dire che non permette di affrontare le spese necessarie ad acquistare un nuovo arredo da zero. In realtà, i motivi per i quali i clienti possono decidere di optare per le cucine rinnovate sono molti di più. Di seguito approfondiamo alcuni di essi.

Nel caso di una cucina creata da poco e perfettamente funzionale, ad esempio, si può mantenere la struttura di base della stanza e poi intervenire in maniera mirata, per renderla più adatta alle proprie necessità. Bisogna infatti considerare che le esigenze di una famiglia cambiano nel corso del tempo ed è pertanto utile che la cucina segua questa evoluzione.

Cambiare il colore o la disposizione dei mobili è un modo intelligente per ottenere delle cucine rinnovate che siano più coerenti con l’ambiente circostante. Specialmente se la stanza si affaccia su altri ambienti della casa, il modo in cui si presenta lo spazio che è considerato il cuore dell’abitazione può influenzare l’aspetto generale della casa.

Un altro suggerimento? Apportare dei cambiamenti al layout della stanza e modificare il modo in cui sono organizzate le diverse componenti può rivelarsi d’aiuto per ottenere una migliore gestione dello spazio o della luce. Le cucine rinnovate secondo questa filosofia possono apparire senz’altro più ordinate, più organizzate o più luminosa, semplicemente cambiando il modo in cui sono sistemati i diversi elementi che le compongono.

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