Razionali, moderne e ergonomiche, come sono le cucine professionali di hotel e ristoranti

Lo chef al centro

Dotate di ogni comfort, perché cucinare quando si parla di alberghi e ristoranti, in particolar modo di quelli di lusso, diviene un’arte per cui è necessario avere a disposizione tutti gli strumenti possibili. Come pittore che vuole pennelli e tele di primissima qualità, anche uno chef non può prescindere dalla scelta dei migliori materiali e delle ultime tecnologie, per potersi concentrare solo sulla realizzazione dei suoi cibi più conosciuti. Le cucine professionali di hotel e locali pubblici spesso, se si ha a che fare con una vera star dei fornelli, vengono addirittura progettati dallo chef in persona, sulle sue esigenze. Ma anche se non è così, ci sono caratteristiche imprescindibili.

Le caratteristiche di una cucina professionale

Arredare un ristorante e ancora di più un albergo non è per nulla evidente, dato che va conferito un certo stile da seguire nei dettagli di ogni locale e di ogni complemento: per questo sovente ci si affida a progetti contract con la modalità chiavi in mano. Nelle cucine professionali non si deve tener conto solo del design, bensì di ordine e ergonomia. Servono spazi sufficientemente ampi e non si devono scordare le esigenze: magari il ristorante offre diversi menu, specializzati in settori diversi come pesce e carne o pasta, per cui c’è bisogno di spazi differenti, o ancora l’albergo propone sia i pasti principali che buffet e colazioni. Potrebbero esserci molte persone presenti contemporaneamente, ciascuna concentrata sul suo lavoro. Facilitare e razionalizzare il compito di ognuno nel trovare il materiale e cucinarlo significa miglior ambiente di lavoro e velocizzazione dei tempi.

Le cucine professionali hanno alti standard tecnologici

Dal punto di vista tecnico, ci sono dunque determinati standard che non possono essere trascurati progettando lo spazio della propria cucina professionale. Deve garantire flessibilità e ottimizzazione dei tempi, quindi sono indispensabili una efficienza elevata con conseguente risparmio energetico, una velocità di riscaldamento, se possibile il riconoscimento automatico della pentola sulla piastra (senza pentola non si attiva l’energia riscaldante), una grande omogeneità nella cottura dei cibi (tutta la pentola si scalda uniformemente e non solo il fondo), una elevata precisione nella scelta della potenza e della temperatura, la possibilità di riscaldare contemporaneamente più pentole e tegami monoporzione, con collegamenti domotici e gestioni agili. Basilari per conservare al meglio molto cibo sono armadi e celle frigorifere, magari con la possibilità di conservare a diverse temperature, organizzati in modo razionale per cui tutto è facile da trovare. Dati gli odori, va pensato un ottimo sistema di aspirazione con cappe di aerazione.

Perché si sceglie l’acciaio Inox

A livello di materiali, per le cucine professionali si preferiscono quelli moderni come acciaio Inox. È molto igienico e facile da pulire, un dettaglio che non va trascurato, dato che non si può non porre l’accento sull’igiene. Inoltre è antibatterico e biologicamente neutro, non altera cioè i gusti delle sostanze.

L’importanza dell’ergonomia nelle cucine professionali

L’ergonomia, come detto, è molto importante. La cucina di un albergo o di un ristorante si costruisce sui movimenti dello chef, in modo che lo stesso faccia meno fatica possibile a svolgere il suo compito.

Ogni spazio viene pensato per essere sfruttato al meglio, distribuendo i vari elettrodomestici in modo da essere facilmente raggiungibili dagli addetti, con meno movimenti possibili e senza intralciarsi l’un l’altro. Ma pur ponendo l’accento sulla funzionalità, non si trascura affatto l’estetica e il design.

Scegliere una cucina di derivazione professionale a casa? Un’ottima scelta per chi ama cucinare

Le caratteristiche citate fanno sì che una cucina progettata sulla scia delle cucine professionali sia una scelta interessante anche per una casa. Poter cucinare in modo efficiente, con grande attenzione all’ergonomia e dunque alla salute della schiena, oltre che a tecniche di cottura rapide e differenziate e alla conservazione di cibi, è senza dubbio il sogno di molti appassionati. Una cucina di derivazione professionale è quindi ideale per chi vuole fare lo chef per amici e parenti. Il design minimalista e curato, improntato alla razionalizzazione degli spazi, la rende adatta a ambienti dinamici, moderni e tecnologicamente avanzati.

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