Dalla stanza del pane alle cucine a dispensa: ecco l’angolo cottura per spazi ridotti

Non solo appartamenti grandi. Quando la metratura è ridotta, come si organizza la cucina?

Piccole e capaci di adattarsi a ogni spazio, per trovare posto in locali davvero molto piccoli oppure addirittura in nicchie come possono essere corridoi o parti di una stanza che viene adibita anche a cucina. Sebbene si parli spesso di appartamenti dalle grandi dimensioni, pensati come open space, non sono poche le soluzioni abitative di pochi metri quadrati, in particolar modo i monolocali, dove le cucine a dispensa sono una opzione pratica e adattabile, che con un po’ di attenzione e cura può diventare al contempo di design, grazie a accorgimenti, materiali, colori e rifiniture.

Da dove deriva il termine

È curioso sottolineare come il termine derivi dall’inglese pantry kitchens, dove pantry tradotto letteralmente significa dispensa o credenza. Andando ancora più a fondo nell’etimologia, pantry viene dal francese panetière, che stava a indicare la stanza del pane. E ancora più particolare è il fatto che con pantry si indicavano le cambuse delle piccole navi, che venivano usate per preparare dei rapidi spuntini a base di cibo e bevande. Dunque, si potrebbe ben capire che cosa sono in realtà le cucine a dispensa: si tratta di un piccolo angolo cottura.

Che cosa è al giorno d’oggi una cucina a dispensa

Di fatto, esse non sono solo una piccola dispensa, come nelle cambuse, ma sono delle cucine in miniatura, fatte per essere collocate in spazi ridotti e pensate per essere il più possibile complete, anche se ovviamente strutturate in modo del tutto diverso rispetto a un altro tipo di cucina, si pensi a quelle degli chef professionisti. Inizialmente si parlava di cucine a dispensa riferendosi soprattutto a quelle degli yacht o anche delle proprietà residenziali, nel linguaggio dei designer sono diventate le cucine attrezzate che si trovano in appartamenti di piccole dimensioni. Sono adatte anche come seconde cucine, in case dove si ha il proprio locale ampio e attrezzato e poi si vuole aggiungere un angolo cottura per esempio in una stanza, dove potersi preparare qualcosa di rapido senza dover raggiungere per forza la cucina principale. È una soluzione, anche, per case studentesche o soluzioni come bad and breakfast, aparthotel o addirittura alberghi.

La progettazione è alla base delle cucine a dispensa

Esse si limitano, per ovvie ragioni, allo stretto necessario, il che richiede un intenso lavoro di progettazione e di definizione delle proprie esigenze: se di fronte a ampi spazi ci si può dotare di una lunga serie di elettrodomestici e di spazi per riporre oggetti che non sono sempre del tutto indispensabili, in questi casi bisogna decidere su che cosa puntare. Solitamente sono organizzate con un unico blocco che contiene un piano cottura con un paio di piastre, un lavello e un frigorifero, con dello spazio in armadi e eventualmente pensili per riporre le stoviglie e ciò che serve. Spesso in ogni caso questo tipo di mini cucine, pur essendo essenziali, sono dotate di lavastoviglie e/o microonde: con un po’ di attenzione e di corretta progettazione, si può creare un angolo cottura su misura per le proprie necessità. Qui entrano in gioco, se non ci si accontenta delle soluzioni modulari sul mercato, gli esperti dei cucina studio.

Dimensioni, materiali e colori delle cucine a dispensa

Quanto sono grandi, di fatto, le cucine fatte a dispensa? Si parla anche di dimensioni davvero minime, con una larghezza che va dai 90 centimetri ai 150. Sono modelli estremamente compatti e funzionali. Ciò non toglie che grazie all’evoluzione dei materiali e delle colorazioni non si possano creare delle cucine dispensa di design. Per i contesti moderni piacciono Fenix o acciaio inox, per quelli classici (e anche per i contemporanei, dato che non tramonta mai), il legno. Per quanto concerne i colori, di solito, soprattutto se si trova in una nicchia, si tende a cercare di nascondere la mini cucina, dunque serviranno tinte in grado di mascherarla. Ma nulla vieta di sbizzarrirsi con la fantasia!

 Il Piccolo, attività di famiglia di seconda generazione, apre il proprio showroom a Lugano. Con oltre 50 anni di esperienza, Il Piccolo porta con sé un bagaglio di conoscenze tecniche e progettuali di assoluto livello, grazie ai numerosi interni progettati e arredati in tutto il mondo. Inoltre, Il Piccolo rappresenta molti dei migliori marchi dell’arredamento di lusso internazionale. Progettiamo, produciamo e vendiamo il meglio del design. Anche per quanto riguarda le cucine La Cornue, seguiamo il cliente dalla progettazione fino alla realizzazione del progetto, integrando tutto il processo con un servizio preciso e professionale.Contattateci