Cucine abitabili: come fare la scelta d’arredo giusta per la tua specifica esigenza?

Le cucine abitabili, conosciute anche come eat-in kitchen, sono una riscoperta del moderno design d’interni. Dopo anni in cui a essere protagoniste sono state soprattutto le cucine a pianta aperta e le grandi cucine con isola centrale , da un po’ di tempo si tende a riconsiderare l’opportunità di optare per una cucina di dimensioni più contenute e a misura di famiglia.

Una soluzione di questo tipo è conveniente in particolar modo per chi desidera riunire in un solo spazio la zona dedicata alla preparazione del cibo e un’accogliente area pranzo. A ben vedere, una cucina abitabile è una sorta di spazio ibrido tra la cucina e il soggiorno ed è molto apprezzata per la sua capacità di riunire comfort e funzionalità.

Quali sono tutti i vantaggi delle cucine abitabili?

Le cucine abitabili rappresentano una soluzione pratica, funzionale e versatile per chi desidera unire la cucina alla zona living, senza dover rinunciare allo stile e alla comodità di un’abitazione moderna.

Chi decide di installare una cucina abitabile spesso lo fa perché ha l’esigenza di sfruttare in modo produttivo il poco spazio a disposizione. Optare per una cucina abitabile multifunzione permette di risparmiare tempo sia in fase di progettazione sia nella vita quotidiana. Anziché progettare una cucina e una sala da pranzo separate, ci si può concentrare su un solo ambiente e dare la priorità a soluzioni in cui comfort e praticità sono i protagonisti.

Bisogna poi considerare il fatto che riunire in un solo ambiente la zona in cui preparare i cibi e quella in cui consumarli rende la casa anche più accogliente e conviviale. Chi si occupa della cottura dei cibi può dialogare con le altre persone presenti, venendo a creare una piacevole atmosfera di intimità e condivisione.

Le cucine abitabili sono apprezzate anche per la loro versatilità. Grazie alla presenza di tavoli o panche, infatti, questo tipo di cucina può essere utilizzato anche come zona relax o come ufficio domestico. Inoltre, in caso di ospiti, la cucina abitabile può facilmente accogliere amici e parenti e sarà sufficiente aggiungere qualche sedia o qualche sgabello attorno al tavolo da pranzo per trascorrere la serata in compagnia.

Per quali motivi scegliere una cucina abitabile?

Innanzitutto, le cucine abitabili rappresentano un’ottima soluzione per le case di piccole e medie dimensioni, in cui lo spazio è un bene prezioso. Potendo sfruttare la cucina anche come area pranzo, si evita di dover dedicare uno spazio separato per sistemare il tavolo. In questo modo, si liberano metri quadri, che potrebbero essere sfruttati per creare uno studio, una cabina armadio o una camera da letto per gli ospiti, ad esempio.

Una cucina abitabile sufficientemente spaziosa è la soluzione ideale per chi ama intrattenere ospiti a casa. Avendo una zona pranzo all’interno della cucina, gli ospiti possono essere coinvolti nella preparazione dei pasti e nella conversazione e si viene a creare un ambiente rilassato e informale.

Dal punto di vista dello stile, le eat-in kitchen sono un’ottima soluzione per sviluppare un progetto di interior design che punta sull’uso di mobili funzionali e sulla creazione di una cucina dalle linee moderne. Sulla base delle caratteristiche dello spazio e delle proprie esigenze, è possibile personalizzare la cucina abitabile in modo che risponda perfettamente al proprio stile di vita.

Si possono rendere le cucine abitabili più eleganti e accoglienti aggiungendo degli elementi, come i tavoli e le sedie di design e i mobili con vani a giorno, ad esempio, oppure si può creare uno spazio più informale puntando su panche, su sgabelli e su piani di lavoro con penisola.

Come progettare e arredare una cucina abitabile?

Sono tanti i fattori che bisogna considerare per progettare le cucine abitabili. Uno dei primi elementi da valutare è l’illuminazione della stanza. La luce naturale può essere amplificata scegliendo dei mobili di colore chiaro, prediligendo le superfici con finitura lucida o prevedendo l’installazione di specchi. Per un risultato ottimale, è consigliabile prevedere anche la presenza di più fonti di luce artificiale, come le lampade a sospensione sopra il tavolo, a cui aggiungere i faretti o le strisce LED da sistemare sotto ai pensili.

Anche la disposizione dei mobili va definita con cura. La configurazione della cucina deve risultare funzionale e razionale, in modo da facilitare la circolazione delle persone all’interno della stanza e da non ostacolare il naturale flusso degli spostamenti tra lavello, fornelli e frigorifero.

Un altro aspetto importante da considerare per la progettazione delle cucine abitabili è il numero di sedute necessarie. In base alle esigenze della propria famiglia o delle proprie abitudini, si può optare per un tavolo con sedie o per una penisola con sgabelli, o addirittura per una panca lungo la parete.

Se si vuole ottenere un arredo personalizzato e su misura, la cucina abitabile è una soluzione ideale. Mixando mobili, accessori e finiture è possibile creare un ambiente unico e confortevole, capace di rispondere al meglio alle proprie esigenze e di riflettere i propri gusti.

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