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Il fascino dell’avventura in una cucina western: come arredarla al meglio

cucina western

Che cosa viene in mente quando si parla di western

Quando si pensa al termine western, è impossibile non pensare alla tradizione filmografica e letteraria che affronta il tema della frontiera nell’epica della colonizzazione delle regioni occidentali, attraverso vicende e avventure di pionieri, cowboy e fuorilegge. Spunta subito l’immagine di pistole e strade polverose. Ebbene, queste magiche atmosfere possono trasferirsi nel mondo dell’arredamento, dando vita a case campagnole dall’innegabile fascino. Arredare una cucina western è una scelta che porta un tocco originale e diverso da molti altri.

Grandi marche come Lacanche e La Cornue hanno inserito lo stile rustico nell’elenco dei loro prodotti di pregio: con la qualità si va a colpo sicuro.

Il western nell’arredamento: stile tradizionale e influenze di nativi e coloni

Il primo obiettivo quando si opta per quel tipo di stile è cercare di ricreare il mondo che popola e fa da sfondo alle avventure di libri e film. Quindi, serve tanto legno, dall’aspetto solo apparentemente trascurato e invecchiato, in realtà scelto con cura, tessuti che sembrino bruciati dal sole che picchia da mattina a sera, pellame, palette morbide che scaldano l’ambiente, con uso ad esempio di divani di pelle e mobili rigorosamente di legno e oggetti in metallo. Alle influenze puramente west si aggiungono nello stile Sputhwestern quelle dei nativi indigeni, che portano coperte e tessuti vivaci oltre alle ceramiche e dei coloni spagnoli, che si caratterizzano per l’argilla rossa o lo stucco bianco sui muri e le travi a vista sul soffitto.

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Unire tradizione e modernità in una cucina western

In tutto ciò, come si arreda una cucina western, in modo da essere al contempo funzionale e moderna, rispettosa della tradizione ma capace di inglobare tratti contemporanei? Come molti stili, infatti, le cucine di campagna non respingono affatto le comodità moderne, bensì le integrano, senza magari metterle in evidenza. Ad esempio, non si usava certo la lavastoviglie, a cui però ora la maggior parte delle persone non vuole rinunciare: la si può inserire scegliendola freestanding, senza farne il mobile principale, che sarà il grande tavolo in legno grezzo o la caratteristica stufa.

I mobili must have in una cucina western

Ciò che non può mancare nelle cucine western sono la stufa, che una volta serviva per cuocere i cibi e adesso è più che altro un dettaglio di stile, e il lavabo di grandi dimensioni e particolarmente curato e rifinito, magari in marmo, se possibile, e con fini decorazioni. Anche la rubinetteria ha la sua importanza.

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I materiali: legno, marmo e metalli per gli utensili

Il vero protagonista di una cucina western è però il legno, lasciato al suo colore naturale e con una impressione di essere grezzo e vissuto. Si deve scegliere un tavolo attorno cui radunare tutti i componenti della famiglia o gli ospiti, dalle dimensioni imponenti, collocato in mezzo alla stanza. Di legno saranno anche le sedie o addirittura le panche, un complemento che piace sempre di più per varie stanze e richiama molto l’atmosfera campagnola, così come le mensole.

Su di esse saranno messi in bella mostra utensili caratteristici in metallo, dal rame all’ottone, come grandi pentole, studiate per dare un tocco di design ulteriore. Un altro materiale che bene si addice a questo stile è il marmo, soprattutto per i piani di lavoro, che sono costruiti attorno al piano cottura. Se si può, prevedere dei mattoni o un muro con effetto muratura è perfetto per l’effetto finale che si desidera trasmettere.

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I colori delle cucine western richiamano la natura

Per quanto concerne i colori, a dominare è ovviamente, come detto, la tinta del legno naturale e grezzo, non è però l’unico. La tavolozza di una cucina western è ispirata, in ogni dettaglio, si pensi ad esempio a comodi cuscini per le sedie, alla natura. Dunque, via libera a, marroni, beige, giallo chiaro, ocra, rossiccio, color terra. Chi lo ama può introdurre, del bianco.

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Il Piccolo, attività di famiglia di seconda generazione, apre il proprio showroom a Lugano. Con oltre 50 anni di esperienza, Il Piccolo porta con sé un bagaglio di conoscenze tecniche e progettuali di assoluto livello, grazie ai numerosi interni progettati e arredati in tutto il mondo. Inoltre, Il Piccolo rappresenta molti dei migliori marchi dell’arredamento di lusso internazionale. Progettiamo, produciamo e vendiamo il meglio del design. Anche per quanto riguarda le cucine La Cornue, seguiamo il cliente dalla progettazione fino alla realizzazione del progetto, integrando tutto il processo con un servizio preciso e professionale.Contattateci

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