Calda, minimalista e funzionale: il fascino della cucina in stile scandinavo
Perché lo stile scandinavo piace a tutti
Semplice ed essenziale, ma al tempo stesso capace di donare una sensazione di calore, con linee pulite, tanta luce e una attenta scelta nei colori. Una cucina in stile scandinavo è una soluzione che va bene per ogni sorta di realtà, da una piccola sino a un loft open space (anche se vanno presi degli accorgimenti in questo caso). La concezione di casa scandinava piace molto, perché porta con sé il concetto di hyggie, ovvero di familiarità, di sicurezza e di accoglienza, mediante mobili lineari e essenziali, ispirati alla natura e caratterizzati da atmosfere luminose.
Per comprendere questa tipologia di arredamento che sta davvero diventando uno dei più apprezzati da tutte le fasce della popolazione, dai più giovani sino a chi vuole un interior design estremamente minimalista e elegante, bisogna pensare che in Scandinavia, da dove arriva, le ore di luce sono per una parte dell’anno poco e gli inverni sono rigidi. Da qui nasce l’esigenza di avere case molto accoglienti, dove riscaldarsi in famiglia, usando materiali come il legno che richiamano il calore sia domestico che di temperatura, e colori che donano luminosità. La cucina arredata con stile scandinavo porta con sé le caratteristiche delle abitazioni del Nord, unendovi essenzialità e semplicità.
La semplicità trionfa nella cucina in stile scandinavo
Una cucina scandinava è in grado di apparire ariosa e soprattutto estremamente razionale e ordinata, grazie alla scelta dei materiali, dei colori e delle forme. È in grado anche di inserirsi nella tendenza attuale che pone una grande attenzione all’ecologia, infatti ha una profonda connessione con la natura e usa materiali principalmente riciclabili e ecologici.
Le forme usate in una cucina in stile scandinavo sono semplici e lineari, dove possibile con frontali lisci che non presentino elementi aggiuntivi che disturbano l’essenzialità. Per esempio, non hanno maniglie. Vince la razionalità, gli spazi sono ordinati e minimalisti.
Un accorgimento per gli open space
Una cucina che viene dalla tradizione scandinava solitamente non concepisce l’open space come unico spazio dove unire l’arte del cucinare al piacere di mangiare insieme e intrattenersi in sala: ogni locale ha la sua funzione. Se la cucina è a vista, è necessario separarla, seppur in modo fluido e non rigido, dal salotto. Lo si può fare tramite una parete oppure con della carta da parati, ma più semplicemente con l’isola della cucina stessa oppure mediante un tavolo. Anche quest’ultimo, similmente agli altri mobili, sarà squadrato: niente tavolo rotondo, per quanto bello da vedere, per una cucina scandinava!
I materiali di una cucina scandinava
A dominare sono il legno e i colori chiari e luminosi, su tutti il bianco. Il legno è il materiale principale per una cucina in stile scandinavo, il più possibile leggero. In legno sono i mobili e i piani vari della cucina, sebbene questo non escluda assolutamente la modernità degli elettrodomestici, che anzi possono e devono essere di ultima generazione e integrati e quasi nascosti nell’arredamento (in perfetto stile moderno insomma) così come il tavolo dove si mangia e le sedie. Per queste ultima piacciono molto soluzioni imbottite, un po’ vintage, ma sempre con forme che non si allontano dall’essenzialismo.
Ma non solo legno: anche il metallo, soprattutto se bianco, si presta molto bene a una cucina di questa tipologia, così come, per un tocco di eleganza, marmo (anche qui rigorosamente chiaro) e cristallo.
I colori chiari per la cucina in stile scandinavo
Per quanto riguarda i colori, a dominare sono tinte neutre e molto luminose, ma al contempo discrete e non troppo appariscenti, come tutto nello stile scandinavo. La maggior parte delle cucine è dunque giocato sul bianco, dalle pareti ai mobili, con anche i pavimenti in legno o con piastrelle chiare. Anche il grigio è un tono che, discretamente combinato col bianco, è adatto alla cucina in stile scandinavo. Perfetto è anche il color legno naturale.
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