La cucina in stile Shaker moderno: come fare la scelta giusta?
Lo stile Shaker, nato negli Stati Uniti a cavallo tra la fine del Settecento e l’Ottocento, è una delle più recenti riscoperte nell’interior design. Viene apprezzato in particolare per le sue linee minimal e pulite e poi perché, a differenza degli stili scandinavo e nordico, permette di creare un’atmosfera più calda e accogliente.
La cucina è una delle stanze della casa che più viene valorizzata dagli arredi ispirati a questo particolare stile. Vediamo dunque insieme quali caratteristiche ha una cucina in stile Shaker moderno e come inserirla con successo in un progetto d’arredo.
Qual è l’identikit di una cucina in stile Shaker?
Lo stile Shaker si è sviluppato circa un secolo e mezzo fa nell’omonima comunità religiosa americana. Lo stile di vita dei membri, e di conseguenza l’arredamento delle loro case, era influenzato da pochi e precisi valori, tra cui il rigore e la semplicità.
Nella società Shaker, la cucina era il fulcro attorno a cui si svolgeva la vita della famiglia e lo spazio della casa in cui si accoglievano gli altri membri della comunità. L’arredamento era semplice ma estremamente funzionale, con mobili e complementi spesso creati in maniera artigianale dai padroni di casa.
Alcuni considerano lo stile Shaker come il precursore del moderno minimalismo. I due approcci hanno diversi punti in comune: gli arredi sono privi di decorazioni, non ci sono oggetti e utensili a vista e tutto è organizzato in maniera impeccabile. Per riporre piatti, pentole e stoviglie, si sfruttano mobili contenitori con ante a battente oppure ampi ripiani fissati a muro.
La pulizia delle linee dei mobili e la piacevole sensazione di ordine, data dal fatto che tutto è organizzato in maniera ragionata, fa sì che una cucina in stile Shaker moderno risulti caratterizzata da un’atmosfera gradevole e molto accogliente.
I materiali e i colori delle tipiche cucine in stile Shaker
Due elementi che distinguono in modo particolare le cucine in stile Shaker moderno sono la madia e le sedie con schienale alto. I mobili che arredano una cucina di tale foggia sono realizzati rigorosamente in legno, generalmente dipinto con vernici bianche o di colore chiaro. Ne risulta che le case arredate in questo stile hanno un aspetto luminoso, grazie all’uso dei colori bianco, grigio e beige per pavimenti, mobili e pareti.
Oltre al legno, con cui sono realizzati tavoli, mobili e sedie, non mancano le fibre di origine naturale, con cui sono realizzati i tessili per la casa. Si tratta solitamente di filati dall’aspetto grezzo, ottenuti dalla tessitura di cotone, canapa o lino. Questi due principi guida dello stile Shaker – mobili dalle linee essenziali e uso di tessuti naturali – rispondono alla perfezione alle richieste dei consumatori contemporanei. In modo particolare, riescono a soddisfare le aspettative di chi desidera arredare la propria cucina con uno stile intermedio tra il minimal e il rustico.
Come dare un tocco unico a una cucina in stile Shaker?
Con qualche dettaglio e degli interventi mirati qua e là, è possibile trasformare una cucina Shaker tradizionale in un ambiente moderno e perfettamente in grado di soddisfare i bisogni di chi vive nel ventunesimo secolo.
Una soluzione per modernizzare la cucina e per darle un’impronta originale è decidere di inserire degli elettrodomestici a vista. Bastano un frigorifero – magari dalla linea retrò – e un forno a microonde per “svecchiare” una cucina in stile Shaker e per renderla ancora più bella e funzionale. Anche l’uso di una cappa di design è una buona soluzione per conciliare stile e praticità.
Pur rispettando i principi alla base dello stile Shaker, si può rendere più moderna la cucina anche inserendo dei tocchi di colore. Bastano per esempio degli sgabelli in legno o dei piatti colorati per vivacizzare l’ambiente e renderlo meno austero.
Anche usare materiali diversi permette di ottenere un effetto originale e intrigante. I mobili in legno possono convivere, ad esempio, con un top in resina o in cemento. Seguendo la stessa logica, si possono far risaltare le linee della cucina in stile Shaker moderno, inserendola per esempio in un ambiente con pareti e pavimenti scuri.
Un altro modo semplice ma efficace per creare un bel progetto di cucina in stile Shaker moderno è personalizzare le sedute e affiancare al tradizionale modello di sedia con schienale alto “ladder back chair” delle sedie di design, ciascuna con un proprio stile e una storia da raccontare.
Le possibilità di arredare le cucine in stile Shaker moderno sono tante e ciascuno può facilmente trovare la sfumatura più adatta alle necessità della propria famiglia.
Da ultimo, occorre rimarcare il fatto che le peculiarità e i dettagli artigianali propri di questo stile d’arredo stanno conquistando il cuore delle tante persone che, nel modo di arredare e di vivere la casa, perseguono un ritorno all’autenticità e alla genuinità. Insomma: questa è senz’altro una tendenza che avrà sempre più piede in futuro.
Devi arredare casa o un singolo ambiente?
Scegli una falegnameria di alto livello. Contattaci
Il Piccolo, falegnameria a conduzione familiare di seconda generazione, apre il proprio showroom a Lugano. Con oltre 50 anni di esperienza, Il Piccolo porta con sé un bagaglio di conoscenze tecniche e progettuali di assoluto livello, grazie ai numerosi interni progettati e arredati in tutto il mondo. Inoltre, Il Piccolo rappresenta i brand più prestigiosi dell’arredamento mondiale.
Il Piccolo progetta, produce e vende il meglio dell’interior design made in Italy, seguendo il cliente dalla progettazione fino alla realizzazione, consegna e posa del lavoro, integrando il processo con un servizio di assistenza preciso e professionale. CONTATTACI!