Cucina bianca e legno, una soluzione vincente per ambienti classici e moderni

Cosa si richiede a una cucina

Quando si sceglie la propria cucina, nella maggior parte dei casi si vuole avere a disposizione sufficiente spazio per riporre scorte di cibo (ancora meglio con una dispensa) e utensili, potersi muovere senza difficoltà tra i punti strategici (lavello, piano cottura, frigorifero) e unire a tutto ciò la bellezza estetica. Per non sbagliare né dal punto di vista della praticità né da quello dell’aspetto, una soluzione ottimale e che ben si sposa con ogni stile della casa è la cucina bianca e legno.

Le caratteristiche di una cucina bianca e legno: luminosa, amica dell’ambiente e resistente

Si tratta di una scelta che va benissimo sia in ambienti classici che in altri più moderni, sposa la sostenibilità ambientale con un materiale eco-friendly e durevole nel tempo. Il color bianco poi a sua volta si addice a cucine classiche e a soluzioni più moderne e al contempo dona una luminosità e una sensazione di ariosità che nessun’altro colore è in grado di suscitare. Il legno peraltro non farà altro che accentuare questo effetto. Insomma, una cucina bianca e legno è vincente, in ogni caso!

Tutto in legno o combinazione di materiale: le possibilità sono diverse

Per la propria cucina in legno si può optare per un look total white, ovvero dove tutto il legno stesso è dipinto di bianco, oppure scegliere una combinazione tra il bianco e il colore naturale del materiale. Sono entrambe idee eleganti e luminose. Se si preferisce la seconda, si crea un delicato contrasto, ma bisogna porre attenzione a quali elementi lasciare con la tinta naturale e a quali dipingere di bianco. Si può scegliere di rendere bianca una sola nicchia, una isola o delle colonne oppure combinare le due opzioni, per esempio la parte inferiore naturale e quella superiore bianca.

Se si vuole una cucina bianca e legno, si può anche giocare con più materiali. Una delle caratteristiche del legno è infatti quella di accoppiarsi alla perfezione con quasi tutti gli altri materiali disponibili, dal marmo al vetro, dall’acciaio al metallo sino al Fenix. Ai materiali più moderni e pensati ad hoc per le cucine, capaci di essere resistenti, facilmente pulibili e di non danneggiare gli alimenti si unisce un tocco di calore domestico che niente come il legno sa donare, il tutto unendo la luminosità del bianco. Una scelta piacevole da vedere e pratica perché utilizza materiali che nelle cucine portano a numerosi vantaggi.

La cucina bianca e legno è una scelta intramontabile

Il legno e il colore bianco hanno in comune il fatto di essere degli elementi evergreen. Non passano mai di moda, se è vero che sono protagoniste da sempre dell’arredamento, presenti nelle case più antiche o arredate secondo uno stile classico oltre che in quelle minimali e moderne. Ovviamente cambiano le forme delle cucine, si passa da quella classica che tende a essere molto simmetrica e costruita attorno all’asse centrale costituito dal piano cottura, con maniglie e pensili che diventano elementi decorativi e di design a quella essenziale e lineare spesso senza maniglie dei loft contemporanei, ma la cucina bianca e legno non passa mai di moda. E probabilmente anche nelle tendenze future sarà sempre all’avanguardia (si pensi a quanto il legno piace per il suo essere un materiale riciclabile e amico dell’ambiente) per cui chi la sceglie sa di mettersi in casa qualcosa che piacerà e sarà di moda anche tra qualche anno.

Legni chiari per le cucine classiche, dai colori più decisi per quelle moderne

Una differenza tra le cucine classiche e quelle più moderne, se si sceglie di accostare il bianco e il legno, risiede proprio nel tipo di legno usato. Per una cucina bianca e legno che strizza l’occhio allo stile classico infatti sono più adatti dei legni chiari, che creino meno contrasto, mentre per quelle moderne si addice maggiormente un legno più scuro. D’altra parte, il classico è armonia per definizione ed è nel contemporaneo che si osa con contrasti più accentuati!

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