Tipologia, tessuto, colori e stile. Tutto quello che c’è da sapere prima di comprare tende

Perché le tende sono importanti

Decorative ma anche fondamentali per schermare e arricchire la luce naturale (e si sa quanto l’illuminaizone giusta sia importantissima in un arredamento, sia per questioni di praticità che di interior design): decidere i modelli, i colori e i tessuti quando si tratta di comprare tende presuppone che si debba tenere conto di vari fattori.

Le varie tipologie: cosa scegliere quando si va a comprare tende

Quante tipologie ci sono? La più classica, maggiormente conosciuta e usata nel tempo, è quella arricciata. È formata da uno o più teli sostenuti da un bastone e/o un binario e sono adatte a stili classici (le onde sono perfette per questo tipo di arredamento!). Poi, per contesti più moderni, ci sono le tende a pacchetto, che vengono fissate a vetro, a muro o a soffitto, con teli lisci che quando sono sollevati formano delle onde abbastanza morbide regolate grazie a un sistema ad anellini. Infine sono disponibili tende a rullo, che usano un meccanismo attorno cui si avvolgono.

Filtranti o oscuranti? Dipende dalla stanza

Un altro dettaglio di cui tener conto quando si devono comprare tende è il grado di filtrazione che si desidera. Quelle filtranti permettono il passaggio di molta luce, essendo in tessuto leggero e quasi trasparante. Le semi-filtranti velano la luce e sono pensate in particolare per stanze come la cucina o il bagno, dove serve luce. Le tende oscuranti sono adatte per chi vuole privacy e desidera schermare in modo importante i raggi del sole, per esempio per le camere da letto. Per stanze dove non ci sono della tapparelle ma solo delle tende è possibile scegliere delle oscuranti, con tessuti specifici, capaci di schermare completamente la luce facendo buio nel locale e isolando anche dal freddo, dal caldo e dal rumore.

Il tessuto, un dettaglio da non trascurare quando si devono comprare tende

Per quanto riguarda il tessuto, il più usato, soprattutto se si parla di tendaggi leggeri, è il tessuto velato o trasparente, solitamente in poliestere. Per una scelta più opaca, si possono comprare tende in cotone, misto cotone, lino o misto lino. Chi invece vuole qualcosa di più particolare ed elegante opterà per il pizzo, che va benissimo soprattutto per contesti classici, che strizzano l’occhio al gusto retrò o al shabby chic. In questo caso, le tende diventano un complemento d’arredo davvero importante, capace di aggiungere davvero un tocco di design alla stanza, non solo funzionale. Lo stesso vale per chi vuole usare velluti, broccati o raso oscurante, adatti per interior design classico. Si darà vita a tendaggi importanti e raffinati, che possono cambiare il tono della stanza in cui si trovano, oltre ad avere ottime proprietà oscuranti.

Ogni colore ha un suo perché, dallo stile all’energia

Come comportarsi, invece, coi colori? Il consiglio è di deciderli in base alle pareti e alla grandezza della stanza: tonalità chiare fanno sembrare più grandi degli ambienti piccoli e fanno passare più luce, rendendo luminosi quei locali che non lo sono tanto. Comprare tende scure è adatto per ambienti più grandi. Lo stile classico richiede tendaggi chiari, in quelli più moderni le tende scure donano un tocco in più in continuità con la stanza. Il bianco e i colori chiari danno una impressione di pulizia e di eleganza, giocare col marrone invece porta a comprare tende color terra che portano un effetto rassicurante: si possono scegliere anche toni come il beige o il tortora. Giallo, arancione e rosso sono colori energizzanti e allegri, adatti per cucina e camere dei bimbi, mentre rosa, lilla e viola sono raffinati e perfetti per camere da letto e soggiorni. Il blu e il verde infondono calma, vanno bene quindi per le stanze dove ci si deve rilassare. Quando si ha a che fare con locali colorati, meglio il tinta unita, mentre le tende fantasia ravvivano l’ambiente. Ma attenzione: in una stanza piccola, i disegni non devono essere troppo grandi sennò si appesantisce il tutto.

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