Mobili, forme, colori e luce: come arredare un terrazzo scoperto?
La nuova importanza che il Covid ha dato agli spazi esterni
La pandemia ha sottolineato l’importanza di avere uno spazio esterno, che sia un giardino, un terrazzino o un enorme terrazzo. I consigli su come arredare un terrazzo scoperto sono dunque divenuti più richiesti, perché se prima non si dava troppa rilevanza all’aspetto esteriore degli spazi esterni, ora si vuole creare qualcosa di piacevole da vedere esteticamente e funzionale.
Attenzione al sole: dal gazebo al pergolato
Da che cosa partire quando si decide come arredare il proprio terrazzo scoperto? Il primo punto di cui tener conto è la differenza, che sembra scontata ma non sempre lo è, con uno coperto. Se nel secondo non si è direttamente esposti al sole e eventualmente alla pioggia, nel primo sì. È dunque indispensabile prevedere delle zone che rimangano in ombra, per esempio dove si mangia. Potrebbe essere che, per come è orientato il terrazzo stesso, ci siano punti dove il sole non arriva mai, ma è improbabile. Si potrebbe quindi optare per un ombrellone, ma molto raffinato è invece optare per un gazebo o ancora un pergolato, per coprire tavolo o divanetti. Queste ultimo sono soluzioni che aumentano in modo importante la vivibilità dello spazio esterno (mangiare sotto il sole di mezzogiorno a agosto non è il massimo…) creando al contempo una stanza sul terrazzo.
Da cosa partire per scegliere come arredare un terrazzo scoperto: dalla cucina al salottino
A meno che si abbia a che fare con uno spazio davvero immenso, quando si pensa a come arredare un terrazzo scoperto, è necessario stabilire che cosa se ne vuol fare.
Se l’intento è cucinare e mangiare insieme agli amici, una ottima soluzione sono le cucine da esterno, sempre più richieste negli ultimi anni (un altro elemento dovuto alla pandemia). Si possono scegliere degli elementi componibili, partendo dal minimo indispensabile (piano cottura e lavandino), cui aggiungere, se lo si desidera, anche in un secondo momento, griglia e barbecue. I modelli a scomparsa si chiudono, proteggendo il piano cottura e diventando anche meno visibili a livello estetico. I materiali? È indispensabile tenere presente che saranno esposte alle intemperie, al caldo e al freddo, per cui essenziale è che sia resistente. Molto adatto è l’acciaio inossidabile, che peraltro ha ottime qualità igieniche, così come, per ambienti meno moderni, il granito.
I materiali e gli stili perfetti per arredare il proprio terrazzo
Quando si decide come arredare un terrazzo scoperto, infatti, oltre alle funzioni che si vuole prenda, non si può fare a meno di ricordare che qualsiasi tipo di mobile deve essere in grado di non rovinarsi al primo temporale. Per quanto riguarda lo stile, è auspicabile dare una continuità con quello che domina nell’abitazione.
Quali sono dunque i materiali adatti da considerare quando si sceglie come arredare un terrazzo scoperto? Per i divani da esterno, che possono creare un comodo salottino, sono perfetti teak o alluminio, ma anche corde tecniche, resine, cemento, ceramiche, pietre, tessuti tecnici con relative imbottiture, acciaio inox e altri legni come l’iroko, oltre a legno e rattan. Per il tavolo e le sedie, si va dal metallo all’acciaio sino al legno, o, anche se è una soluzione decisamente meno elegante, la plastica.
Ci si può sbizzarrire, quando si sceglie come arredare un terrazzo scoperto, sulle forme: da quelle essenziali e lineari ad altre più particolari. Ormai l’interior design da esterno eguaglia in possibilità di scelta quello da interno! Per i colori, non si sbaglia mai con bianchi, neri e grigi. Colori sgargianti sono più impegnativi, una scelta senza dubbio particolare.
Luci e piante, dei must have!
Da non sottovalutare è anche la luce. Non si ha la possibilità di usare delle lampade o dei faretti a soffitto, quindi una possibile scelta è quella di combinare applique e faretti a parete con lampade da terrazzo, poggiate a terra. Attenzione però alla loro forma, devono anche essere un tocco di design! Non si scordino piante e fiori. Vanno scelti in base all’esposizione solare del terrazzo, però sono l’elemento in più per creare un ambiente raffinato e rilassante.
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