Blocco cucina a induzione: tutti i consigli per fare la scelta migliore
La presenza di un blocco cucina a induzione è frequente nelle abitazioni arredate in stile moderno o contemporaneo, ma con qualche accorgimento si può inserire con successo anche in una cucina dall’aspetto classico e tradizionale.
Questo genere di piano cottura presenta tanti vantaggi estetici e pratici e sta rapidamente soppiantando il sistema di cottura a gas. Ne parliamo nella guida di oggi, che ti darà tutti i suggerimenti per fare la scelta ideale!
Quali sono le diverse tipologie e caratteristiche di blocco cucina a induzione?
I piani cottura a induzione rappresentano una soluzione moderna e tecnologica per l’arredo della cucina. Nello specifico, sono in genere caratterizzati da un design elegante e dall’uso di superfici lisce in vetroceramica. Inoltre, questi piani hanno un funzionamento semplice ed efficace.
Il calore necessario alla cottura dei cibi viene prodotto da delle bobine elettromagnetiche poste sotto il piano in vetro del blocco cucina a indizione. Le bobine, attraversate dall’elettricità, generano un campo magnetico che è in grado di riscaldare direttamente il fondo delle pentole, senza alcuna dispersione di calore. Questo sistema garantisce un’efficienza energetica superiore rispetto ai tradizionali piani a gas o elettrici. Non è finita qui: offre anche una maggiore sicurezza, poiché a scaldarsi sono direttamente le pentole e il piano rimane freddo al tatto.
Un blocco cucina a induzione può essere scelto in versione da incasso, integrato all’interno del piano di lavoro oppure come unità a libera installazione. Quest’ultima rappresenta spesso la soluzione ideale per chi desidera maggiore flessibilità.
Al momento di progettare la cucina, poi, si possono prendere in considerazione i blocchi unici, che includono il piano cottura e il forno. In alternativa, si può optare per due elementi separati, da installare in posizioni diverse. Spesso, la decisione ricade su un piano incassato nel top e su un forno inserito in una colonna.
Nella scelta di un blocco cucina a induzione è importante considerare il numero di “fuochi” necessari. I produttori realizzano dei piani con un numero di zone di cottura variabile da due a sei, a seconda delle esigenze. Anche le dimensioni sono fondamentali: i modelli standard hanno una profondità di 60 centimetri, mentre la larghezza può variare dai 60 ai 120 centimetri.
Quali sono i vantaggi di prevedere un blocco cucina a induzione?
I piani cottura a induzione offrono numerosi vantaggi, sia pratici che estetici. Dal punto di vista pratico, bisogna considerare il fatto che questa tecnologia è estremamente efficiente. Dal momento che il campo elettromagnetico fa sì che il calore arrivi direttamente al fondo delle pentole, i tempi di cottura rispetto ai piani a gas o elettrici si riducono notevolmente. Questo risparmio di tempo non solo accelera la preparazione dei pasti, ma contribuisce anche a un minore consumo energetico, rendendo il blocco cucina a induzione una soluzione sia economica sia sostenibile.
Un altro aspetto che gioca a favore dei blocchi cucina a induzione è la loro sicurezza. Il fatto che il piano a induzione rimanga freddo al tatto al di fuori delle aree che sono state a contatto con le pentole riduce il rischio di scottature e garantisce una maggiore tranquillità, soprattutto in presenza di bambini. Inoltre, grazie all’uso di controlli intuitivi e precisi, questi piani risultano facili da usare e permettono di regolare con grande precisione la temperatura ottimale.
Un blocco cucina a induzione viene apprezzato anche per il suo aspetto estetico. La superficie in vetroceramica liscia è elegante e dona alla stanza un aspetto minimal e raffinato. L’assenza di elementi in rilievo rende questi piani anche facili da pulire: basta passare un panno umido e un po’ di sgrassatore per rimuovere schizzi e residui di cibo e per lasciare la vetroceramica perfettamente igienizzata e brillante. Per questo vengono previsti anche in tante cucine su misura .
Come integrare i piani a induzione nei progetti di interior design?
Un blocco cucina a induzione rappresenta una scelta versatile e raffinata, e può integrarsi armoniosamente all’interno delle cucine in ogni stile.
Grazie al loro design pulito ed essenziale, questi piani cottura si sposano in maniera perfetta con le esigenze di semplicità e di minimalismo dell’interior design contemporaneo. Ciò fa sì che questi sistemi siano particolarmente adatti per progetti di cucine moderne , nei quali la tecnologia e l’eleganza vanno a braccetto, con l’obiettivo di creare ambienti funzionali e sofisticati.
I modelli da incasso offrono la possibilità di essere integrati in top realizzati con una vasta gamma di materiali, come il quarzo, il marmo, il granito, il legno o i materiali più moderni. Questa flessibilità consente di ottenere facilmente la combinazione più adatta a valorizzare lo stile della specifica cucina. La superficie liscia e uniforme in vetroceramica contribuisce a sottolineare l’aspetto minimalista della stanza, eliminando gli elementi superflui e donando una sensazione di ordine e di leggerezza visiva.
Una recente evoluzione del blocco cucina a induzione è rappresentata dai blocchi invisibili. Di che cosa si tratta? Questa soluzione prevede l’installazione delle bobine che trasmettono gli impulsi elettrici al di sotto del piano di lavoro. In questo modo, l’effetto minimalista è ancor più amplificato. In effetti, il piano cottura risulta interamente mimetizzato e si ha una perfetta continuità estetica del top, senza sacrificare la funzionalità della cucina.
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