Capiente, salvaspazio, di design: guida al mondo dell’armadio per vestiti

Un armadio per i propri vestiti è un elemento essenziale. E serve spazio!

Prima di tutto, capiente. In secondo luogo, pratico, organizzato in modo da farci stare davvero tutto, e coi guardaroba di oggi non è evidente. Infine, anche bello da vedere, di design. E naturalmente, salvaspazio. In ogni casa, in particolar modo nelle camere da letto ma anche, volendo, in locali quali ingresso o corridoio, l’armadio vestiti è fondamentale non solo dal punto di vista dell’estetica ma soprattutto da quello della funzionalità. Non se ne può davvero fare a meno!

Cappotti, giacche, vestiti, maglioni, cravatte, scarpe, calze: quanti sono gli indumenti da dover mettere in un armadio? Davvero tanti! Per questo, è necessario avere abbastanza spazio a disposizione, in particolare nelle camere da letto.

Un armadio per vestiti di solito è uno dei primi elementi da cui si parte quando si arreda la camera, e ne diventa giocoforza uno dei punti centrali, assieme ovviamente al letto. La necessità è quella di avere più spazio possibile a disposizione, adottando magari soluzioni angolari che permettano di non lasciare superfici vuote e inutilizzate. Per questo, il settore degli armadi è uno di quelli dove di più si richiedono progetti su misura, realizzati spesso da falegnamerie, come noi del Piccolo Sagl.

Armadio per vestiti, quali materiali? Dal legno al metallo

Non per forza, però, l’armadio che dovrà contenere i propri vestiti deve essere in legno. Si tratta del materiale maggiormente usato, soprattutto quando si ha a che fare con camere da letto arredate in modo classico, con mobilio in legno, una scelta sempre vincente ma non l’unica possibile. Si possono avere degli armadi anche in metallo, particolarmente adatti per contesti minimalisti e molto moderni.

Qualsiasi sia il materiale scelto, la gamma di declinazioni possibile per l’armadio per vestiti è davvero ampia. Si va delle forme più arrotondate e maestose di uno stile classico a quelle lineari e squadrate, molto leggere, di un modello che richiama il minimalismo. Per renderlo maggiormente estetico, si possono combinare più materiali, giocando con gli effetti del vetro. Degli inserti rendono l’armadio particolarmente raffinato, o addirittura delle ante vetrate fanno vedere all’interno.

Che tipo di ante per il proprio armadio per vestiti? Pro e contro di ante battenti e scorrevoli

Si preferiscono ante battenti o scorrevoli? Naturalmente, non esiste una risposta giusta. La prima opzione permette una maggiore funzionalità e di poter controllare, con una sola apertura, l’intero guardaroba. Nel caso infatti delle ante scorrevoli, una parte dell’armadio è sempre nascosta dalle ante, che si sovrappongono l’una all’altra. La scelta a battente dà la possibilità di avere un armadio maggiormente profondo.

Come organizzare i vestiti all’interno del proprio armadio

Ovviamente l’interno va organizzato. Che cosa si vuole riporre? Principalmente giacche, vestiti lunghi, camicie che vanno appese? A quel punto serviranno delle grucce e degli appendini. Utili sono sempre dei ripiani, dove appoggiare i vestiti piegati. Anche dei cassetti sono senza dubbio una soluzione da prevedere, in particolar modo per riporre quei capi, come la biancheria per esempio, che non vengono usati tutti i giorni e devono quindi rimanere al riparo dalla polvere. Una organizzazione razionale dello spazio e di come si vogliono posizionare i propri abiti all’interno dell’armadio sono essenziali in fase di progetto.

Alternative all’armadio per vestiti: dalla cabina armadio al letto con contenitore

Negli ultimi anni una soluzione alternativa all’armadio per vestiti che piace molto è quella della cabina armadio, ovvero una sorta di stanza nella stanza in cui la persona può entrare per riporre e scegliere gli abiti ma anche per vestirsi. Come nel caso del classico armadio, può avere ogni sorta di forma, da lineare addossata alla parete sino ad angolare. Per chi ama il proprio guardaroba e lo vuole mettere in evidenza, ci sono cabine armadio in vetro, dove l’esposizione dei vestiti diventa la vera protagonista della stanza (attenzione all’ordine però!).

E se lo spazio non basta, si possono prevedere dei letti con contenitore, per esempio, senza disdegnare degli appendiabiti per i vestiti che si sta utilizzando in quel preciso momento.

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